Commemorazione Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne 2023

Il 25 novembre prossimo si celebra in tutto il mondo la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne 2023. Una ricorrenza che purtroppo, anche a causa dei gravi episodi che hanno caratterizzato l’ultimo periodo e turbato profondamente il nostro animo e le nostre coscienze,  è quanto mai d’attualità.

L’ EISI intende sensibilizzare cittadine e cittadini e il mondo delle attività sportive a promuovere la prevenzione di tutte le forme di violenza contro le donne.

Utilizzo un pensiero di un arbitro donna del Baskin ISABEL MORERA  “anche il mondo dello sport inclusivo sensibilizzi le nuove generazioni e non solo, ad una cultura diversa basata su quelli che dovrebbero essere i veri valori della vita, quali rispetto e amore, e non certo possesso e prevaricazione. Che ce ne facciamo di tutta questa rabbia … la rabbia è una emozione sana se serve al cambiamento e viene canalizzata correttamente. Di fronte ad un bisogno di cambiamento vi chiedo cortesemente di dare ascolto alla mia richiesta per dare voce a tutte le donne del baskin e dare un contributo al cambiamento.”

Viene pertanto disposto di commemorare nelle gare calendarizzate nell’Ente Italiano Sport Inclusivi, in programma nei giorni 25 e 26 Novembre p.v., prima dell’inizio di ogni incontro un minuto di silenzio o di 106 secondi di silenzio, un secondo per ogni vittima di femminicidio 

La morte di Giulia Cecchettin, uccisa da una ventina di coltellate dal suo ex ragazzo, Filippo Turetta, è stato l’ennesimo femminicidio dall’inizio dell’anno. Con “femminicidio” non ci si riferisce genericamente a tutti gli omicidi che abbiano come vittima una donna, ma a quei casi di violenza alla cui origine ci sia una dinamica di sopraffazione, controllo o possesso derivata dal ruolo di subordinazione rispetto agli uomini cui le donne vengono tradizionalmente relegate all’interno della società e nelle famiglie. Dall’inizio del 2023 ad oggi, secondo i dati del ministero dell’Interno, in Italia sono state uccise 106 donne, di cui 82 in ambito familiare e affettivo (in media una ogni quattro giorni) e 53, più della metà, dal partner o dall’ex partner.