Lo spirito del baskin non ha smesso di essere presente!

Se il baskin giocato sul campo ha dovuto dire per il momento annullare le proprie attività, è una bellissima gara di fantasia ciò che si stanno inventando gli allenatori in tutte le Sezioni Territoriali dal Nord al Sud per tener coinvolta la propria squadra in questo periodo.

Le pagine facebook, instagram e youtube sono davvero piene di iniziative che coinvolgono i giocatori, i familiari, gli allenatori e i dirigenti che esprimono le proprie “altre competenze” senza esclusione di colpi.

I primi messaggi riprendevano con creatività le frasi diventate poi simbolo del periodo: “distanti ma uniti” “andrà tutto bene” “io resto a casa” per arrivare nelle ultime giornate a sfide addirittura internazionali. La scorsa domenica Le Pantere Baskin di Cusano Milanino hanno sfidato sul web l’Orea Baskin di Nantes con tanto di presentatore, giuria ed arbitro! Le squadre avevano un capitano e dovevano rispondere a domande sul baskin, piuttosto che mimiche facciali o travestimenti fantasiosi.

Ma la fantasia non ha limiti: Il Lupo Pesaro si è inventato una caccia al tesoro a squadre con il prezioso aiuto dei familiari, la squadra di Montespertoli è stata impegnata in attività culinarie, musicali oltre che artistiche, il Baskin Soncino, Asd Sport4All e il Baskin Bergamo hanno organizzato dirette su instagram con personaggi del mondo del baskin e del basket anche a livello internazionale, il Baskin Padova ha lanciato la sfida “Canta che ti passa” in cui il canto (assieme al ballo, al mimo, al suono, al gioco) era accompagnato da disegni, palleggi e di tutto di più.

Manuel Generali nel progetto Inclusion ha coinvolto i suoi ragazzi in videochiamate insieme a dirette con personaggi ricchi di storie importanti. Durante il Festival dei Diritti Umani Andrea d’Onghia ha partecipato all’incontro “Lo sport che vince, cura e include” portando – assieme ad esperienze di campioni nazionali di sport paralimpici – l’esperienza del baskin.

Le squadre di Baskin Rho, Baskin France, OreaBaskin Nantes e SMASH Basket Vendée Sud Loire e Energy baskin si sono “passate la palla” in un unico video nonostante la distanza diventando una unica squadra.

Si è pure svolto un incontro organizzato da Zio Pino Baskin Udine “Il tempo libero e la qualità della vita della persona disabile” con referenti anche del Baskin Puglia.

Mentre la squadra Anch’io Baskin in un video, ha realizzato canestri nei cesti più impensabili anche la pagina facebook “l’umiltà di chiamarsi Minors” ha dato spazio alla storia di una storia raccontata da un papà ispirandosi al baskin, ed ha avuto più di 60000 visualizzazioni!

L’MBA ha proposto Baskin in pantofole, una serie di esercizi per il baskin fatti in casa! Mentre il Costone baskin Siena ha raccontato con un video il baskiner (giocatore di baskin) in quarantena ed ha riunito la squadra in un comunitario gioco dell’oca, il Baskin Mestre e la la Pallacanestro Interclub Muggia raccontano una partita/battaglia contro il coronavirus e chi vincerà lo farà con canestri bizzarri.

Originali gli auguri di Pasqua fatti da molte squadre con video, collage di foto e ricordi di gioco sul campo.

Divertente il lancio del pallone della squadra con la maglietta blu Amicigio del Piemonte e l’invito a rimanere uniti del Baskin Fermignano.

Il Baskin Rho ha proposto un originale challenge: scrivere Forza Baskin Rho con gli strumenti a disposizione a casa (lego, caramelle, macchinine, bottoni, saponette, etc.)

Lo slogan “Distanti ma uniti” era il motivo che univa tutte le squadre della Sezione Territoriale Marche. Anche il Karibu Baskin ha organizzato un gioco dell’oca per tutti.

Bob Anzivino ha creato il Magic Baskin, un modo per giocare insieme con regole che ognuno poteva condividere o crearne di nuove.

L’ecole di sport e Sport4All di Lentate hanno realizzato un video nel quale ognuno aveva un foglio con scritto il motivo per cui gli mancava il baskin.

Il Pgs Welcome Baskin Bologna ha organizzato una “festa a domicilio”,  con tanto di concerto iniziale, un dress code, insieme ad altre attività per restare in contatto e tenersi in forma.

Il Baskin Padova ha prodotto addirittura una sigla per il Baskin online coinvolgendo in esercizi fisici i giocatori, i loro vicini e i loro famigliari mentre il Baskin Pistoia ha pubblicato una vignetta dove una mamma chiede cosa fare per far felice il suo ragazzo: la risposta è giocare a baskin! Anche gli atleti del Baskin Napoli in un video hanno augurato di essere positivi, di tornare più forti di prima.

Molte altre sono state le storie e le attività che ogni squadra ha pensato, creato e pubblicato sempre con l’obiettivo di includere tutti e di essere squadra dentro e fuori dal campo! Se si curiosa sulle pagine facebook si possono trovare tantissimi video creativi.

Accanto alla parte “social” si è rafforzata una forte rete (forse meno evidente) che vive sui gruppi whatsapp, tra le telefonate, le videochiamate… Una rete che si prende cura e che sostiene fatiche, desideri e identità condivise.

Molti video sono stati condivisi e sono presenti sulla pagina facebook del baskin.cremona e sulle pagine delle relative squadre.